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Nel settore dell'agrobusiness, collaborare con le cooperative agricole tramite l'agricoltura contrattuale e stabilire partnership di ricerca per migliorare la qualità dei semi sono strategie fondamentali. Queste permettono di stabilizzare le catene di approvvigionamento, migliorare la qualità delle colture e garantire una crescita sostenibile. Combinando l’agricoltura contrattuale con collaborazioni con istituti di ricerca agricola, pubblici o privati, le imprese possono affrontare le sfide relative all’approvvigionamento, al controllo qualità e alla resilienza delle colture. Ecco alcune raccomandazioni chiave per integrare questi approcci:
Parte 1: Agricoltura Contrattuale con le Cooperative Agricole
L’agricoltura contrattuale aiuta le imprese di agrobusiness a garantire un approvvigionamento stabile di colture di qualità, offrendo alle cooperative e agli agricoltori garanzie finanziarie, formazione e accesso ai mercati. Gestiti correttamente, questi programmi creano un rapporto di fiducia e contribuiscono a una catena di approvvigionamento agricola più resiliente.
1. Clausole Contrattuali Chiare e Obiettivi Condivisi
Definire Standard di Qualità e Obiettivi Precisi: Stabilisci norme specifiche per quanto riguarda la qualità, il volume e i tempi di consegna. Assicurati che le cooperative comprendano le richieste del mercato, come le specifiche di dimensione, colore e purezza.
Trasparenza nelle Modalità di Pagamento: Adotta pagamenti parziali al momento della semina e il saldo al momento della consegna, con adeguamenti in base ai prezzi di mercato al momento del raccolto, incentivando così gli agricoltori a mantenere alta la qualità, garantendo nel contempo la loro sicurezza finanziaria.
2. Supporto Diretto agli Agricoltori
Accesso a Input di Qualità: Fornisci semi, fertilizzanti e altri input di alta qualità. In collaborazione con le cooperative, distribuiscili a prezzi sussidiati o inclusi nei contratti.
Formazione Tecnica: Offri corsi su come gestire le colture, combattere i parassiti e mantenere la salute del suolo. Questo supporto aumenta la produttività, facilita il rispetto degli standard contrattuali e rafforza l’efficacia dei programmi.
3. Monitoraggio della Qualità e Adeguamenti nel Pagamento
Ispezioni Regolari: Organizza ispezioni periodiche per valutare la salute delle colture e il rispetto degli standard. Questo approccio proattivo consente di individuare e risolvere rapidamente i problemi.
Adeguamento dei Prezzi di Acquisto in Base al Mercato: Adozione di modalità di pagamento flessibili, che permettano di rivedere i prezzi di acquisto in base alle fluttuazioni dei prezzi di mercato, creando così una situazione vantaggiosa per entrambe le parti.
4. Consigli sulla Gestione Post-Raccolto
Stoccaggio Ottimale: Sensibilizza gli agricoltori sulle migliori pratiche di stoccaggio, come l’essiccazione e le tecniche anti-parassiti.
Logistica di Trasporto: Organizza il trasporto rapido dei prodotti dalle fattorie ai centri di trasformazione per ridurre al minimo le perdite post-raccolto, collaborando con le cooperative per garantire l’efficienza della catena logistica.
Parte 2: Miglioramento della Qualità dei Semi attraverso Partnership di Ricerca
Per migliorare la qualità dei semi, le aziende agroalimentari possono trarre beneficio da partnership con istituti di ricerca agricola per accedere a tecnologie avanzate e programmi di controllo qualità. Queste collaborazioni permettono di sviluppare semi adatti alle esigenze climatiche e alle aspettative del mercato, rafforzando la catena di approvvigionamento e la resilienza delle colture.
1. Programmi di Ricerca e Sviluppo (R&S) Collaborativi
- Obiettivi Condivisi: Definire progetti di ricerca focalizzati sulla resistenza ai parassiti, la resilienza climatica, il valore nutrizionale e la qualità dei semi agricoli.
- Sostegno Finanziario e Logistico: Supportando finanziariamente la ricerca e sviluppo, le aziende accelerano i progressi che beneficiano entrambe le parti.
2. Sfruttamento di Tecniche di Selezione Avanzata
- Metodi Moderni di Selezione: Accedere alla selezione assistita da marcatori per sviluppare varietà di semi ad alto rendimento e resistenti.
- Test in Condizioni Reali: Effettuare prove sul campo per valutare l’adattabilità dei semi in diverse condizioni agro-climatiche prima della commercializzazione.
3. Trasferimento di Conoscenze e Formazione degli Agricoltori
- Programmi di Formazione: Collaborare con istituti di ricerca per sensibilizzare gli agricoltori sui semi di qualità e le migliori pratiche agricole.
- Piattaforme Digitali: Utilizzare strumenti digitali per fornire consigli in tempo reale sulla gestione delle colture.
4. Standard Rigidi e Certificazione
- Certificazione dei Semi: Implementare processi di certificazione che garantiscano purezza, germinazione e resilienza, rafforzando la fiducia degli acquirenti.
- Monitoraggio della Qualità: Introdurre controlli in ogni fase della produzione dei semi per garantire standard coerenti.
5. Investimenti in Semi Resilienti al Clima e Adatti alle Esigenze del Mercato
- Adattamento Locale: Sviluppare varietà adatte alle condizioni agro-climatiche locali e ai bisogni degli agricoltori.
- Adattamento alle Esigenze del Mercato: Selezionare caratteristiche richieste dal mercato, come un alto valore nutrizionale o una miglior conservabilità.
6. Pratiche Sostenibili ed Etiche
- Promuovere la Sostenibilità dei Semi: Collaborare a programmi di semi biologici e che favoriscano la biodiversità.
- Partecipazione dei Piccoli Produttori: Integrare i piccoli produttori nello sviluppo dei semi, per garantire che le nuove varietà rispondano alle realtà sul campo.
7. Advocacy Politica e Protezione della Proprietà Intellettuale
- Politiche Favorevoli: In collaborazione con gli istituti di ricerca, promuovere politiche che sostengano lo sviluppo e la distribuzione dei semi.
- Protezione della Proprietà Intellettuale: Garantire la protezione delle nuove varietà per valorizzare gli sforzi di ricerca e garantire un ritorno sugli investimenti.
Queste raccomandazioni non solo assicurano un approvvigionamento di qualità e affidabile per le aziende agroalimentari, ma supportano anche l’economia rurale, rafforzano la sicurezza alimentare e rispondono alla crescente domanda globale di prodotti agricoli sostenibili e innovativi.
Conclusione
Integrando l'agricoltura contrattuale con le cooperative agricole e migliorando la qualità dei semi attraverso partnership di ricerca, le aziende agroalimentari possono ottimizzare le loro catene di approvvigionamento, rafforzare la resilienza e aumentare la loro competitività sul mercato. Programmi di agricoltura contrattuale ben strutturati garantiscono una fornitura affidabile di colture di alta qualità, mentre le collaborazioni di ricerca permettono l'accesso a semi performanti, adattati alle varie esigenze del mercato. Insieme, questi approcci non solo beneficiano le aziende agroalimentari, ma rafforzano anche le cooperative e i piccoli produttori, contribuendo a un settore agricolo più sostenibile e inclusivo.
Le esperienze in Africa dimostrano che, con contratti chiari, input di qualità, monitoraggio rigoroso sul campo e il supporto di esperti di ricerca, le aziende agroalimentari possono avere un impatto duraturo sui mercati locali e globali.
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Sig. Kosona Chriv
Fondatore del Gruppo LinkedIn «Agriculture, Livestock, Aquaculture, Agrifood, AgriTech and FoodTech» https://www.linkedin.com/groups/6789045
Direttore Vendite e Marketing del Gruppo
Gruppo Solina / Sahel Agri-Sol (Costa d’Avorio, Senegal, Mali, Nigeria, Tanzania)
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Vicepresidente per le Operazioni (COO)
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